Tipologie di parquet in commercio
La bellezza, le tinte calde, la capacità di dare alle stanze un’atmosfera intima e accogliente, la durata nel tempo e la manutenzione ridotta fanno del pavimento in legno il rivestimento ideale di ogni abitazione.
Dal parquet tradizionale a prefinito
Negli anni scorsi la modalità della posa parquet era lunga, laboriosa e complessa. Richiedeva l’intervento di artigiani che effettuavano in più giorni la posa e la finitura, in quanto il legno veniva fornito grezzo.
Parquet tradizionale o massello
Il parquet tradizionale o massello è composto dal legno grezzo da levigare e lucidare dopo la posa in opera. È un parquet che dura a lungo perché consente più levigature nel corso del tempo in quanto lo spessore delle doghe è maggiore rispetto al prefinito. Maggiore spessore significa anche maggior isolamento (maggiore è lo spessore del legno e maggiore la sua proprietà isolante). Tuttavia per posare il parquet tradizionale occorre molto tempo considerando la finitura finale e la lucidatura.
I costi di un parquet massello dipendono molto dallo spessore del listello,dall’essenza, e dal tipo di scelta (il rigatino risulta essere il più costoso per via delle venature del legno parallele tra loro, che lo contraddistinguono). La lunghezza del listello è anche una componente che ne fa variare il prezzo.
In media le dimensioni dei listelli in massello
– spessore da mm 9 a 11
– larghezza da mm 40 a 65
– lunghezza da mm 190 a 350
Parquet prefinito
Il parquet prefinito al momento è il più diffuso in commercio. La maggior velocità e semplicità di posa (e quindi l’economicità della manodopera) e la non necessità di operare finiture e lucidature dopo il montaggio; ne fanno il prodotto ideale.
Il parquet prefinito di presenta in listoni di vari formati, essenze e finiture. La finitura viene elaborata direttamente in fabbrica ed il prodotto si presenta